Nadro 1617

Sabato 18 e domenica 19 novembre la Terra di Nadro tornerà all’anno 1617 per la settima edizione della manifestazione “Nadro 1617 – Rievocazione storica e mercatini nelle contrade”, per fare un balzo nel passato di 400 anni, quando l’intera Lombardia orientale apparteneva alla Serenissima.

Fulcro dello spettacolo sarà, domenica 19, la convocazione della vicinia, l’antico organismo che rappresentava i capifuoco (capifamiglia) delle famiglie originarie di una comunità (i vicini). Questa assemblea, che aveva funzioni amministrative simili a quelle dei comuni odierni, era composta dai membri originari di un paese, e non consentiva l’accesso ai residenti forestieri, anche se da lunghissimo tempo abitanti. Questo sistema, pur con continui attriti sociali, rimase in vigore fino alla caduta della Repubblica di Venezia con l’arrivo di Napoleone a fine del Settecento.

La rievocazione Nadro 1617 prevedrà una rappresentazione storica con la congregazione della vicinia di Nadro e la distribuzione del sale e del pane alle famiglie originarie secondo l’antica usanza della “dada”, pratica dalla quale le famiglie forestiere erano escluse. Successivamente si svolgerà uno spettacolo in costume storico il cui tema, che varia di anno in anno, avrà lo scopo di raccontare in modo immersivo per il pubblico alcuni peculiari aspetti della società camuna nel primo Seicento.

 

Nadro 1617

Nadro 1617