The Mad Show – La notte delle follie – Darfo Boario Terme

Sabato 6 luglio dalle ore 18;30 al Parco Archeologico di Luine, a Darfo Boario Terme, via Coppelle, snc, entra nel vivo la rassegna “ArcheoTeatro 2024” con “The Mad Show: la notte delle follie”, una serata che prevede, in rapida successione, tre brevi spettacoli (in tre luoghi diversi del parco), il vernissage di una mostra (nel museo) e una visita notturna alle incisioni più antiche e misteriose della Valcamonica.
Tutti gli eventi (spettacoli e mostra) hanno per tema la follia: quella simulata, subita o cavalcata dall’Amleto di Shakespeare, quella elogiata da Erasmo da Rotterdam, quella raccontata da Gogol in un celebre “diario”. Una follia che attraversa secoli e atmosfere, declinata in mille sfaccettature, e in cento chiavi: dal tragico al comico, dal realistico al grottesco, dal patologico al poetico, dalla letteratura al teatro, alla fotografia.
La follia come metafora, la follia come gioco intellettuale, come momento di verità, come rovesciamento dei luoghi comuni, come tragedia che si muta in farsa e viceversa: di questo e di altro ancora tratta questa variegata serata…

The Mad Show - La notte delle follie - Darfo Boario Terme

Qui di seguito i dettagli
Sabato 6 luglio 2024, al Parco di Luine, Darfo Boario Terme
THE MAD SHOW – La notte delle follie, seconda edizione.
Ore 18;30: ELOGIO DELLA FOLLIA. Breve recital dall’ Elogio della follia di Erasmo da Rotterdam.
Adattamento, regia e interpretazione di Sergio Scorzillo;
Ore 19;00: LA NOTTE DI AMLETO. Breve monologo liberamente ispirato all’Amleto di William Shakespeare. Con Alessandro Baito. Drammaturgia e regia di Guglielmo Nero;
Ore 19;40: cocktail di inaugurazione della mostra di fotografia WAITING A WHITE HAMLET, in esposizione opere di Valentina Carrera;
Ore 20;15: IL PAZZO DI SAN PIETROBURGO E LA CAGNETTA MAGGIE. Breve spettacolo comico-grottesco tratto dal Diario di un Pazzo di Nikolaj Gogol. Con Virgilio Patarini e Ilaria Marini. Drammaturgia e regia di Virgilio Patarini
Ore 21;00: inizio VISITA NOTTURNA alle incisioni rupestri.
Spettacoli e mostra ad ingresso libero. Visita notturna: contributo euro 10 a persona.

Gli spettacoli

L’Elogio della follia è un saggio scritto da Erasmo da Rotterdam nel 1509 nel giro di una settimana, mentre era ospite di Tommaso Moro. Si tratta di un testo satirico redatto inizialmente al solo scopo di allietare e divertire gli amici, che però poi ebbe uno straordinario successo letterario e divenne uno dei libri più letti e influenti tra Umanesimo e Rinascimento. Nel saggio la Follia parla in prima persona e descrive se stessa come foriera di allegria e spensieratezza e giustifica l’autoelogio con la sua natura schietta, che si rivela anche nel linguaggio diretto. Numerosi gli esempi e le citazioni a favore della grandezza della Pazzia e della sua grande utilità per la felicità dell’essere umano…

La notte di Amleto. Sono passati molti anni dalla morte di Amleto Il Vecchio e dalle sanguinose vicende che hanno visto Amleto Il Giovane protagonista. Ora che Amleto è un uomo maturo si guarda allo specchio e rivede riflesso oltre il vetro il volto del padre apparso sugli spalti in quella notte infernale che ha cambiato per sempre il corso della sua esistenza, e ripensa a tutto quello che è stato della sua vita e a quello che avrebbe potuto essere…

Il pazzo di San Pietroburgo. Un breve spettacolo teatrale a tutti gli effetti, della durata di 40′ circa, che ci mostra le tragicomiche, rocambolesche e surreali vicende di un povero ed oscuro impiegatuccio della burocrazia zarista “follemente” innamorato della figlia del suo direttore. Amore ovviamente non corrisposto e che darà il via ad una serie di “follie” da parte del protagonista e di situazioni assurde, a partire dall’intercettare la corrispondenza tra la cagnetta Fidele e Maggie, la cagnetta della figlia del direttore.
Una versione “bonsai” di quel “Diario di un pazzo” tratto da Gogol che vide debuttare Virgilio Patarini come regista e attore protagonista al Teatro Libero di Milano venticinque anni fa, dopo un esordio folgorante come giovanissimo drammaturgo pluripremiato alcuni anni prima. Questa versione in forma di breve monologo è stata presentata con successo negli ultimi 10 anni a Milano, Roma, Venezia, Vicenza, Ferrara e in altre località, quasi sempre in spazi non convenzionali.

La mostra
Waiting for a White Hamlet è una prima tappa di un progetto “in progress” della fotografa e artista visiva milanese Valentina Carrera che così lo descrive: “È l’opera dello spirito puro e cristallino. Amleto e Ofelia e Laerte così come i becchini, ma anche Gertude, la regina, e il defunto re Amleto: le loro sono bianche anime dominate da pensieri positivi. Verranno traditi e schiacciati, uno dopo l’altro. Annientati e sacrificati all’altare di avarizia e desiderio di potere. Queste immagini sono un tributo alla bellezza della loro anima che non può più essere, alla follia di sperare che il mondo possa essere guidato dalla Giustizia”.
Il progetto fotografico complessivo è più ampio e prevede lavori dedicati alle opere shakespeariane alla quale l’autrice è più legata. Si parte da AMLETO. Ogni opera sarà legata a uno o più colori simbolici e ad atmosfere differenti a seconda dell’idea che l’opera suggerisce. la linea generale è dettata da set irreali: straniamento e innaturalità. In una parola teatralità.
Il Colore scelto per Amleto è IL BIANCO. il bianco elegante e aristocratico. Il bianco che è simbolo di purezza ma anche di follia. Amleto è il primo vero eroe moderno. Dove l’azione non avviene mai. A differenza degli antichi eroi delle tragedie greche, Amleto è paralizzato e la sua è una non azione frustrante. Il lavoro fotografico “Total white” con fondo neutro suggerisce un non luogo e l’uso delle parrucche bianche accentuano l’assoluta alienità dei personaggi. I volti bianchi che rendono quasi la carne dei personaggi scolpita. Anche gli abiti sono neutri a voler sottolineare che Amleto è fuori dal tempo. L’intero progetto fotografico prevede la scelta di rappresentare i protagonisti anche prima della tragedia. Di rappresentarli bambini immaginando il rapporto con i vari personaggi della storia futura e le dinamiche che hanno portato alla tragedia inevitabile o inaspettata e imprevedibile.

Per approfondire la biografia dei protagonisti clicca qui:
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